Foto pubblicate sul proprio profilo Facebook finiscono nella pubblicità di un sito porno. E’ successo a 15 ragazze di Cisterna di Latina, ma la cosa riguarda tutti.
Le foto delle ragazze, assolutamente non provocanti, le ritraggono in momenti di vita quotidiana, scatti rubati dai loro album che sono finiti su siti porno. Le ragazze hanno tutte un’età compresa tra i 19 e i 26 anni e hanno sporto denuncia presso gli uffici della Polizia di Stato.
“Il furto di identità e la sostituzione di persona sono reati nella vita reale e online“, avvisa la Polizia Postale.
Ma come difendersi? Sicuramente bisogna aumentare il livello di riservatezza dei propri dati su Facebook. Quindi controllare le informazioni personali che sono visibili sul profilo e nascondere quelle più importanti. Un altro buon modo per tutelare la privacy su Facebook è evitare che le altre persone possano trovare il profilo nelle ricerche online o possano pubblicare post e foto taggando direttamente sul proprio diario. Queste modifiche possono essere apportate facilmente collegandosi alla pagina Facebook e modificando le “Impostazioni di profilo”.
Un altro consiglio è quello di non pubblicare foto di minori e di non rendere visibili a tutti le proprie foto e i propri post pubblicati in bacheca.