Il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale, ieri pomeriggio è stato aggredito nei pressi della zona rossa di Ischia da un imprenditore, di cui non si conosce l’identità. Motivo dell’aggressione, probabilmente, il sisma del 21 agosto. In che senso? Pare che l’imprenditore abbia chiesto al primo cittadino del comune ischitano di essere inserito nelle imprese che si occuperanno della ricostruzione, ricevendo ovviamente picche.
Questo il racconto del sindaco: “Ero sul luogo per disporre interventi di messa in sicurezza di stabili pericolanti – racconta Pascale – mentre quest’uomo, che non conoscevo, parlava animatamente con il mio vicesindaco. Quando ero sul punto di spostarmi verso la scuola media, il cui edificio è inagibile, mi si è rivolto contro intimandomi di non muovermi. Poi mi ha detto: ‘Ti devo segare in due’”.
Un atto di grande prepotenza che accende una spia rossa sull’urgenza di controlli nel post sisma.