Al via la riforma del settore del gioco d’azzardo: grazie a un emendamento che dà alle Regioni il potere per combattere davvero la ludopatia e il gioco patologico, entro il 2018 slot machine dovranno essere tagliate del 35%, passando da oltre 400mila macchinette a poco più di 250mila. Inoltre si prevede la rottamazione di 100mila dispositivi. L’inchiesta è condotta dal quotidiano Il Mattino.
Cambieranno le regole per ottenere i permessi del gioco d’azzardo: serviranno accesso selettivo ai centro dove si pratica il gioco d’azzardo, l’identificazione di ogni singolo cliente, la videosorveglianza e addetti alla lotta contro l’azzardo patologico con formazione specifica in materia.
I numeri in Campania
In Campania ci sono 537 sale da gioco, 4505 videolottery e 32mila slot machine. A Napoli sono addirittura 15mila i punti di gioco d’azzardo, a Salerno 8mila unità, a Caserta 6600 e ad Avellino 3mila. Gli apparecchi mangiasoldi che devono scomparire entro l’anno prossimo saranno circa 11mila, di cui 5mila soltanto a Napoli.
I numeri in Italia
Il business in Italia conta 400mila slot machine e genera un volume di affari di 95 miliardi, stando ai dati forniti nella Conferenza unificata straordinaria dal sottosegretario all’Economia con delega ai giochi, Pierpaolo Baretta.