Napoli – La Procura di Napoli ha aperto un fascicolo sulla tragedia che ieri ha visto la morte di madre, padre e figlio di 11 anni in un cratere della Solfatara di Pozzuoli. L’indagine è volta a verificare se tutte le misure di sicurezza del parco fossero in vigore al momento dell’accaduto e che siano state osservate. L’inchiesta, secondo quanto riporta il Mattino, è affidata al pubblico ministero Ilaria Mancusi Barone, ma al momento non dovrebbero esserci indagati.
Per favorire le indagini verrà nominato nei prossimi giorni un medico legale che eseguirà le autopsie sui tre cadaveri per accertare definitivamente le cause del decesso e scoprire, innanzitutto, se esso sia dipeso dalla caduta nel cratere o dalle esalazioni tossiche dello stesso. Al momento si procede per omicidio colposo plurimo e non è escluso che, nei prossimi giorni, possano arrivare avvisi di garanzia nel caso vengano rilevati alcuni possibili responsabili.
Insomma, la famiglia distrutta da una vacanza non potrà ancora tornare a casa e quanto è accaduto è ben lungi dall’essere archiviato come una semplice fatalità.