Al via l’operazione Strade Sicure. Militari impiegati per salvare la Terra dei Fuochi
Apr 08, 2014 - Emanuela Mastrocinque
Immagine di repertorio
Sono arrivati in Campania in 100 tra uomini e donne per difendere l’oramai martoriata Terra dei Fuochi. Si tratta dei militari giunti in Campania per l’operazione «Strade Sicure» che, proprio da questa mattina, hanno dato il via al pattugliamento delle zone maggiormente utilizzate per lo sversamento abusivo di rifiuti speciali, spesso trasformati in roghi dalla camorra e dalla criminalità locale.
Il loro compito sarà di sorvegliare notte giorno alcune delle aree ritenute più a rischio, al fine di evitare che si commettano nuovi reati ambientali. I militari, appartenenti ai reparti della Brigata «Garibaldi», andranno ad affiancare gli altri 540 soldati del diciannove già da qualche tempo impiegati nella lotta all’inquinamento nelle zone comprese tra Napoli e Caserta.
Una vera e propria Task-force a tutela di alcune delle aree ritenute sensibili, al fine di contrastare la malavita e di rendere più sicure quelle terre da troppi anni sottoposte ad ogni tipo di vessazione e abuso. Una simile operazione basterà davvero a mettere fine allo scempio e al massacro di quella che un tempo fu la nostra amata Campania Felix?