Sgravi fiscali e bonus: tutte le novità per chi deve ristrutturare casa
Nov 03, 2017 - Redazionale Sponsorizzato
Il Consiglio dei Ministri ha approvato la legge di Bilancio per il 2018: il testo ufficiale è stato trasmesso al Senato domenica scorsa, e solo dopo l’iter parlamentare diventerà legge. Diverse sono le novità apportate da questa finanziaria, che prevede proroghe e cambiamenti dei bonus per la casa così come li abbiamo conosciuti fino ad oggi.
A partite dal 2018, infatti, ci saranno diversi bonus e detrazioni fiscali che riguarderanno il mondo dell’edilizia e più nello specifico quello delle ristrutturazioni. Per capire meglio tutte le novità introdotte dal Governo, ci siamo avvalsi della consulenza di Domenico Moscatiello, CEO di Ristrutturazione Garantita ed esperto del settore interior.
La prima importante novità introdotta nalla legge di Bilancio è il Bonus verde: “Dal 1° gennaio del 2018 diventa detraibile una cifra pari al 36% delle spese per i lavori di sistemazione di terrazzi e la cura, ristrutturazione e irrigazione dei giardini, anche condominiali, per un tetto massimo di 5000 euro per ogni unità immobiliare“, spiega l’esperto.
Confermato anche per il 2018 l’Ecobonus al 65% per le spese di efficientamento energetico in casa: “Ma cambia – avverte Domenico Moscatiello – il perimetro degli interventi incentivati. Il bonus passa dal 65% al 50% per la posa in opera di infissi, schermature solari e caldaie a condensazione e a biomasse. Invariata, invece, la quota a 65% per i pannelli solari per l’acqua calda, pompe di calore e altri interventi“.
Buone notizie anche sul fronte delle ristrutturazioni. E’ stato prorogato fino al 2018 anche il Bonus che prevede una detrazione del 50% per gli interventi di ristrutturazione edilizia fino a 96.000 euro. Sembrava dovesse sparire, e invece è ritornato nel testo definitivo della finanziaria anche il Bonus mobili.
“Nella proroga viene confermata la struttura del 2017: una detrazione del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici in classe A o A+, per un tetto massimo di 10mila euro. Le detrazioni – spiega l’esperto – saranno spalmate in 10 rate. Il bonus, valido per gli acquisti effettuati entro il 31 dicembre 2107, se la proroga sarà confermata, varrà per le spese realizzate entro il 31 dicembre 2018“.
Infine, come già previsto dalla precedente normativa, resterà anche nel 2018 e fino al 31 dicembre 2021 il Sisma bonus: “La detrazione fiscale, per i lavori di messa in sicurezza antisismica, che viene estesa anche alle case popolari, sarà del 70% – precisa Domenico Moscatiello – dell’80% in caso di riduzione di due classi di rischio. La detrazione sale fino all’85% quando l’intervento è effettuato in condomini“.
Se dovete ristrutturare casa potete affidarvi a Ristrutturazione Garantita, azienda specializzata proprio in ristrutturazioni di interni di alto profilo, vi rimandiamo ai seguenti contatti.
Se volete info sul CEO, Domenico Moscatiello, questi i suoi riferimenti: