Waze, app che ospita il più grande network di automobilisti connessi quotidianamente per evitare il traffico e risparmiare tempo e denaro al volante, ha pubblicato l’indice annuale di soddisfazione degli automobilisti, dove emergono tantissime differenze fra i vari paesi del mondo e, soprattutto, fra le varie città italiane.
Il Paese migliore al mondo dove guidare è l’Olanda, quello peggiore sono le Filippine. L’Italia invece risulta fra i cinque peggiori stati europei per gli automobilisti, tra cui maglia nera è l’Ucraina. Ma nello Stivale non tutte le città sono uguali. Milano per esempio è la città migliore in cui mettersi al volante, in termini di traffico, sicurezza, servizi per l’automobilista, ma non per qualità delle strade per cui il primato è detenuto da Bologna.
I guidatori più felici, strano a dirsi, sono i napoletani il cui umore alla guida, nonostante le difficoltà quotidiane, si attesta al di sopra della media nazionale. Un risultato strano se si pensa al ed episodi frequenti come il rimanere bloccati nel traffico della Marina o gli orari di punta in tangenziale.
L’indice prende in considerazione sei fattori chiave valutati dai milioni di utenti di Waze attivi mensilmente nel mondo in 217 città di 42 Paesi: traffico, qualità e sicurezza delle strade, servizi all’automobilista, fattori socio-economici, felicità e utilità della community di Waze. Nella classifica di casa nostra Milano per qualità di guida è, quindi, seguita a ruota da Napoli, Roma e Bologna.