E’ morta praticamente sul colpo la giovane studentessa di 21 anni investita da un treno ieri sera presso la stazione di Casalnuovo. Increduli e scioccati gli astanti e soprattutto il padre e il fratello della vittima, presenti sul luogo del misfatto perché erano andati a prendere Simona Di Marzo – questo il suo nome – per riportarla a casa e che invece sono dovuti tornare senza di lei.
L’episodio – come raccontato da IlMattino.it – è avvenuto nella prima serata di ieri, quando la giovane – universitaria iscritta alla Facoltà di Ingegneria Aerospaziale presso la Federico II – di ritorno da Napoli è scesa dal treno regionale e ha cercato di attraversare i binari per raggiungere i familiari. Purtroppo, però, non ce l’ha fatta, perché un convoglio dell’alta velocità l’ha investita senza lasciarle speranze di vita.
A nulla sono valsi i soccorsi sopraggiunti immediatamente sul posto, che non hanno potuto che costatare il decesso della ragazza, lasciando spazio alle forze dell’ordine per tutti i rilievi del caso.
Già un anno fa la stazione di Casalnuovo fu teatro di un’altra tragedia simile, con la ventenne Raffaella Ascione morta in circostanze pressoché identiche a quelle di Simona Di Marzo.