Il Comune di Napoli, su proposta del vicesindaco Raffaele Del Giudice, ha deliberato le aree di attesa in caso di rischio vulcanico, nell’ipotesi che il Vesuvio o i Campi Flegrei dovessero eruttare. Per quanto riguarda il Vesuvio, la giunta comunale ha deliberato e trasmesso alla Regione Campania un piano di riperimetrazione della zona rossa, limitandone l’estensione dall’intera VI Municipalità solo ad alcune aree dei quartieri della periferia orientale di Napoli: San Giovanni a Teduccio, Barra e Ponticelli, con una popolazione complessiva di 42mila persone.
Per quanto concerne la cosiddetta “zona rossa” dei Campi Flegrei, sono state individuate le seguenti unità amministrative: parte dei quartieri San Ferdinando, Montecalvario, Chiaia, Posillipo (Municipalità 1); Arenella, Vomero (Municipalità 5), Chiaiano (Municipalità 8), Soccavo, Pianura (Municipalità 9); Bagnoli, Fuorigrotta (Municipalità 10). Tali aree comprendono complessivamente 302.253 cittadini residenti.
Di seguito, le aree di attesa in caso di eruzione del Vesuvio e dei Campi Flegrei
AREE DI ATTESA VESUVIO
AREE DI ATTESA CAMPI FLEGREI