Polemiche a Napoli dopo il post pubblicato dalla Galbani in cui l’azienda “celebrava” la sua pizza surgelata come patrimonio Unesco. Ovvie le reazioni successive scaturite soprattutto tra i pizzaioli napoletani, tanto che oggi la Galbani ha pubblicato un nuovo messaggio in cui si scusa per il caos generato:
Il clima, però, è infuocato, e le scuse potrebbero non bastare. Come riporta La Repubblica, infatti, Noiconsumatori è sul piede di guerra e sarebbero pronte centinaia di richieste di risarcimento danni, su richiesta dei pizzaiuoli “lesi dall’ingannevole operazione di marketing industriale”.
Antonio Pace, presidente dell’Associazione Verace Pizza Napoletana, ha incaricato l’avvocato Angelo Pisani di diffidare l’azienda e provvedere “alla tutela giudiziale del ruolo, attività artigianale, immagine, storia e dignità dell’arte dei pizzaiuoli napoletani, così come riconosciuta dall’Unesco”.