Napoli – Prosegue la polemica sui “cinepanettoni” di quest’anno. Tutto è iniziato quando Aurelio De Laurentis ha scelto di mandare in tutte le sale un film, diretto da Paolo Ruffini, composto dai migliori spezzoni presi dai cinepanettoni usciti negli ultimi 30 anni interpretati da Massimo Boldi e Christian De Sica. Una scelta produttiva discutibile, che ha fatto storcere il naso a entrambi gli attori.
Mentre De Sica si è limitato a considerare che se qualcuno volesse vedere scene dei vecchi film basterebbe che andasse a cercarle su Youtube senza pagare un biglietto pieno al cinema, la polemica di Boldi è stata molto più accesa, arrivando persino a minacce di denunce e querele. Del resto, bisogna considerare che il film prodotto da De Laurentis è il diretto concorrente del nuovo film dello stesso Boldi, “Natale da Chef”, che quindi si trova a rubarsi pubblico da solo pur non volendo.
Oggi, l’intero cast ha presentato il film all’Hotel “Vesuvio” di Napoli. In questa occasione Boldi ha potuto parlare anche della questione con De Laurentis calmando i toni: “Anche fra amici ci possono essere screzi e litigi – dichiara – come tra moglie e marito, ma io e Aurelio ci conosciamo da 40 anni e siamo come fratelli. Stasera – conclude – cenerò con lui”.