3 anni senza Pino, il figlio: “Papà anima dai mille culure. Sento ancora il suo «guagliò»”
Gen 04, 2018 - Federica Barbi
Non sembra eppure è. Sono passati già 3 anni dalla morte di Pino Daniele, indimenticato e indimenticabile figlio di Napoli. Oggi, nell’anniversario della sua morte, suo figlio Alex lo ha ricordato ai microfoni de Il Corriere del Mezzogiorno, tra nostaglia e un amore forte che non va più via: “Mi manca soprattutto il dialogo, quello sulle nostre frequenze, legato ad un certo tipo di linguaggio prettamente partenopeo – spiega il ragazzo, che era il suo personal manager – dove spesso bastava una parola o un’espressione idiomatica per racchiudere il senso di un discorso”.
Pino, oggi, avrebbe chiesto di essere ricordato così: “Sicuramente l’aspetto al quale teneva di più è la figura di musicista con un suo personale linguaggio. Suonare per Pino era una missione ed il codice per comunicare il sentimento. Il sentimento è la chiave nella sua musica. Viveva per suonare, quando non suonava aspettava il momento di suonare”.
“Pino – continua Alex – è un’anima dai mille culure”. Attraverso le iniziative della fondazione di cui è presidente, la Pino Daniele Trust Onlus, il figlio cerca di tenere viva “la sua ricerca sonora, il coraggio di cambiare e di evolversi partendo dalla conoscenza delle proprie radici, sperimentando attraverso i generi musicali e la contaminazione etnica; il metodo dell’espansione e della condivisione è fondamentale per l’evoluzione di un artista, ma anche dello spirito di ognuno di noi”.
Alex lo sente ancora accanto, Pino, padre esigente e artista grandissimo: “Sto attento a pesare le condizioni delle mie scelte non tanto sulla considerazione di cosa approverebbe lui se fosse qui, ma di cosa approverebbe ora dalla dimensione in cui si trova, con lo sguardo dell’oltre, fuori dai pregiudizi e vincoli terreni. Insomma la regola che seguo è non mentire a me stesso e prendo le decisioni con cuore, testa e sentimento, così da percepire ancora l’eco del suo “Guagliooo...” in segno di approvazione”.