Dopo il primo gelo di dicembre, gennaio 2018 si presenta come il mese più caldo dell’ultimo secolo. Temperature miti e primaverili, giornate soleggiate e clima piacevole.
Ma perchè nel resto dell’Italia ci sono nevicate record e al Sud fa così caldo?
La risposta è abbastanza semplice. Un’ondata di aria calda e umida proviene dal Nord Africa accompagnata da venti di Scirocco fa registrate un caldo anomalo. Ma secondo gli esperti quest’illusione di primavera anticipata durerà poco, infatti è in arrivo il gelo con un brusco calo delle temperature.
Un profondo ciclone semi-stazionario che si è formato sul Mediterraneo Occidentale, e precisamente sulle isole Baleari che ha richiamato aria gelida sull’Inghilterra e sul resto d’Europa. Invece, lo stesso ciclone, ha portato aria calda dal deserto del Sahara e su tutto il Mediterraneo, sull’Italia meridionale, sulla Grecia, sulla Turchia e sui Balcani.
Cosa sono i venti di Scirocco?
Lo scirocco (dall’arabo shurhùq, vento di mezzogiorno) è un vento caldo proveniente da Sud-Est. Lo scirocco prende il nome dalla Siria, la direzione da cui spira il vento, prendendo come punto di riferimento l’Isola di Zante nel Mar Ionio.
Questo vento soffia di solito in primavera ed autunno e molto di rado in inverno. Nasce da masse d’aria tropicali calde e secche trascinate verso nord da aree di bassa pressione verso il Mar Mediterraneo. Lo scirocco secca l’aria ed alza la polvere sulle coste del Nordafrica, portando aria mite sull’Europa meridionale e talvolta genera tempeste di sabbia.