Colorare per sconfiggere ogni paura. Così i camici dei medici da bianchi diventano rossi, verdi gialli o anche di tutti i colori dell’arcobaleno.
L’idea è stata di due mamme di La Spezia che hanno ideato questo progetto a sostegno di tutti quei bambini strappati alla loro infanzia per trascorre giorni in ospedale a combattere contro mali e dolori che un bambino non dovrebbe mai conoscere. Per questo motivo, le due donne che lavorano nel campo della moda da anni hanno pensato di utilizzare uno di quei giochi o abitudini più ancestrali dell’infanzia, cioè quella di colorare per coprire il bianco del camice dei medici con il loro colore preferito. In questo modo i bambini possono creare una maggiore empatia con il medico, sentirsi meno diversi e creare un clima sereno e giocoso. I camici inoltre sono riutilizzabili, una volta colorati basta lavarli in lavatrice per tornare bianchi. E per non essere banali, le due donne stiliste hanno pensato di riprodurre sui camici immagini, figure e forme familiari ai bambini, così da poter stimolare le loro fantasie.
Come riporta La Repubblica, il progetto è appena ad una fase iniziale. I primi 30 camici sono stati sono stati consegnati all’Ospedale del cuore Pasquinucci di Massa. Ma ci si auspica di ottenere maggiori fondi e ricevere donazioni che possano estendere questo progetto a tutta Italia.
Il progetto è stato sostenuto oltre che da Gokit anche dall’Accademia di belle arti di Brera, la onlus Liberamente e la Casa pediatrica del Fatebenefratelli di Milano.