Procida difende l’ambiente: vietati gli scarichi a mare di olii e grassi vegetali
Mar 13, 2018 - Redazione
La bellezza paesaggistica è una ricchezza naturale che deve essere sempre difesa. Soprattutto quella del golfo partenopeo, comprese tutte le città e le isole che fanno parte della semiluna della costa napoletana, tra le più belle in assoluto.
Per tale motivo il Comune di Procida ha deciso di tutelare l’ambiente e la salubrità del mare, vietando ogni tipo di scarico di olii e grassi vegetali che finiscono nel mare, che aumentano l’inquinamento delle acque e causano anche un intaso delle condotte.
Un progetto di tutela e salvaguardia dell’ambiente che è in atto già da diverso tempo. Infatti già lo scorso inverno si è intervenuti per mettere in regola tutte le condotte dei privati che scaricavano direttamente a mare, spesso anche all’insaputa degli stessi cittadini. E grazie ad una collaborazione attiva tra Comune e abitanti si è risolto questo “problema”.
Ovviamente il cammino verso la piena bonifica è ancora lungo ma come spiega l’assessore delle risorse idriche Antonio Carannante a Repubblica.it, la coralità d’impegno tra il Comune e i cittadini può assicurare gli obiettivi sperati: “Abbiamo iniziato a invitare i ristoratori a dotarsi di disoleatori/degrassatori, che ridimensionano i volumi degli olii e dei grassi vegetali scaricati in acqua: un piccolo sacrificio economico a tutela dell’isola e del suo mare. Non c’è altra strada: insieme possiamo custodire il fascino di Procida”.