Procida difende l’ambiente: vietati gli scarichi a mare di olii e grassi vegetali


La bellezza paesaggistica è una ricchezza naturale che deve essere sempre difesa. Soprattutto quella del golfo partenopeo, comprese tutte le città e le isole che fanno parte della semiluna della costa napoletana, tra le più belle in assoluto.

Per tale motivo il Comune di Procida ha deciso di tutelare l’ambiente e la salubrità del mare, vietando ogni tipo di scarico di olii e grassi vegetali che finiscono nel mare, che aumentano l’inquinamento delle acque e causano anche un intaso delle condotte.

Un progetto di tutela e salvaguardia dell’ambiente che è in atto già da diverso tempo. Infatti già lo scorso inverno si è intervenuti per mettere in regola tutte le condotte dei privati che scaricavano direttamente a mare, spesso anche all’insaputa degli stessi cittadini. E grazie ad una collaborazione attiva tra Comune e abitanti si è risolto questo “problema”.

Ovviamente il cammino verso la piena bonifica è ancora lungo ma come spiega l’assessore delle risorse idriche Antonio CarannanteRepubblica.it, la coralità d’impegno tra il Comune e i cittadini può assicurare gli obiettivi sperati: “Abbiamo iniziato a invitare i ristoratori a dotarsi di disoleatori/degrassatori, che ridimensionano i volumi degli olii e dei grassi vegetali scaricati in acqua: un piccolo sacrificio economico a tutela dell’isola e del suo mare. Non c’è altra strada: insieme possiamo custodire il fascino di Procida”.


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