Paestum fa un salto nel passato e ripropone la vita tipica dell’età romana. Infatti sabato 16 e domenica 17 marzo il parco archeologico guidato da Gabriel Zuchtriegel ospiterà l’evento “Giorni Romani” riproponendo scene di vita romana del terzo secolo avanti Cristo quando Paestum era una colonia romana. Un programma articolato e completo che prevede la visita di diversi siti adibiti in maniera precisa e certosina così da proporre una ricostruzione storica soddisfacente, grazie anche alla partecipazione di attori e figuranti che rendono il tutto più realistico e tangibile.
Un programma che prevede una visita dalle 10 alle 17 al Tempio Nettuno dove sarà possibile incontrare matrone, senatori, commercianti e gladiatori tutti disposti a fornire ogni tipo di delucidazione e informazione storica e tecnica sulle loro vita, sia in italiano che in inglese.
A partire dalle 16:00 nell’anfiteatro si alterneranno centurioni e soldati che racconteranno del loro stile di vita e dei loro viaggi, ma soprattutto faranno una dimostrazione pratica della loro arte da guerra, la migliore di quel secolo secolo, rendendo l’esercito romano invincibile al punto tale da conquistare mezzo mondo. Durante il tour sarà possibile visitare anche un “Museo Legionario” allestito con elmi e armature del tempo, ma sarà possibile durante il tragitto imbattersi in diversi personaggi e soldati che a seconda dell’evoluzione storica vestiranno abiti tipici del tempo e diversi da secolo a secolo.
Ovviamente per dare un quadro completo di quella che era la vita in età romana, il visitatore potrà fare dei piccoli assaggi della cucina tipica, come il famoso “libum” di Catone (focaccia a base di farro e ricotta) o la torta cartaginese, il tutto accompagnato dal “mulsum”, tipico vino speziato. Da non perdere il comizio elettorale nel tempio della Pace di nobile di Paestum Quinto Arrio Serio, politico del posto ma soprattutto la visita alla taberna del medico greco dove si potrà toccare con mano quelli che erano gli strumenti chirurgici.
L’evento si ripeterà anche il 26 e 27 maggio e l’8 e 9 settembre, ogni volta con tematiche diverse. Un’iniziativa voluta dal Parco archeologico di Paestum, a cura dell’associazione culturale “SPQR” di Roma insieme a “Mos Maiorum” e “Romanitas”.