Applausi ai funerali di Imma. Il manifesto del marito accanto al suo: è polemica


Funerali a Boscoreale per Imma Villani, la donna di 31 anni uccisa lunedì mattina dal marito, Pasquale Vitiello, all’uscita della scuola di Terzigno dove aveva appena accompagnato la figlia di 9 anni.

Lungo il tragitto dalla casa paterna, dove Imma si era rifugiata nell’ultimo periodo, dopo aver deciso di volersi separare dal marito, alla chiesa il feretro è stato accolto da applausi e dal coro “Imma, Imma”, a scandisce il corteo delle t-shirt bianche in ricordo della donna.

Le magliette, con il sorriso di Imma stampato sopra, sono state indossate da alcune ragazze che hanno gridato lo slogan “Imma vive” e portato uno striscione con la scritta “sarai sempre nei nostri cuori”. Durante la funzione funebre anche il ricordo delle cugine: “Il tuo coraggio non ti ha salvato”.

Dedica anche per la piccola Arianna, rimasta senza papà e senza mamma: due grandi mazzi di fiori da parte degli amici di scuola con la scritta “All’Angelo più bello”.

La messa è stata officiata dal vescovo di Pompei Tommaso Caputo. Questo il centro della sua omelia: “La morte è devastante, stavolta ancor di più perché incomprensibile. La testimonianza è la figlia, è lei la via”.

Adesso la priorità è la piccola per la quale è stata già predisposta l’assistenza dei Servizi Sociali, in attesa che il giudice decida a chi affidarla.

Infine, sempre oggi, nel pomeriggio, nella parrocchia di Boccia al Mauro saranno celebrati anche le esequie di Pasquale Vitiello, i cui manifesti sono stati collocati accanto a quelli di Imma, scatenando una grande polemica.


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