Un’iniziativa benefica, gestita male e diventata occasione per alcuni furbetti di andare a teatro gratis.
Il Teatro San Carlo con un’iniziativa volta a dare accesso al teatro a tutti, aveva predisposto la distribuzioni di alcuni biglietti per le persone con disabilità. Purtroppo i Comuni dell’area napoletana non hanno fatto in tempo a far recapitare la lista dei nomi di coloro che avrebbero potuto usufruire di questa bellissima iniziativa. Per tale motivo i consiglieri di Napoli hanno ben pensato di dividersi i biglietti e assistere, senza alcun diritto, agli spettacoli teatrali.
Infatti da una chat riservata ai soli consiglieri si legge per l’appunto che il consigliere metropolitano con delega alla valorizzazione dei teatri, scrive: “Carissimi colleghi, si è creata la disponibilità per il balletto Giselle di 130 biglietti per la rappresentazione di domani sera alle ore 20 e di 86 per quella del giorno 28. Per evitare che vadano persi e che vi siano dei vuoti in teatro credo che possiamo disporre di quattro biglietti per ogni consigliere“.
Un gesto ingenuo, secondo i colpevoli. Dettato dalla necessità di riempire il teatro evitando vuoti tra gli spettatori. Ed è stato lo stesso a spiegare la sua versione dei fatti a Repubblica: “Sono andati in pochissimi mandati da noi, l’abbiamo saputo lunedì. Potevamo darli alle scuole o ad associazioni, ma non sapevamo come fare in così poco tempo. In futuro se ci saranno vuoti, li daremo ad altri Comuni. Programmando il tutto con più calma non capiterà più. È stato un incidente, non interpretiamolo in altro modo per favore. È una bella iniziativa, non facciamone una polemica“.