Biglietto unico per tutti i parchi, musei e ville di Ercolano: il progetto
Apr 13, 2018 - Redazione Sportiva
Un Biglietto unico per mettere in rete tutti gli attrattori turistico-culturali della città di Ercolano. È questa la proposta del Comune amministrato dal sindaco Ciro Buonajuto che ha riunito per un tavolo tecnico i rappresentanti di Parco Archeologico di Ercolano, Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Museo Archeologico Virtuale, Fondazione Ente Ville Vesuviane, Reale Osservatorio Vesuviano e Scabec.
Il tavolo di lavoro, avviato con l’incontro di giovedì scorso presso il Municipio di Ercolano, è stato accolto positivamente da tutti i presenti e con la volontà di portare a compimento questo progetto, che metterebbe in rete attrattori che complessivamente contano oltre un milione e mezzo di visitatori ogni anno. In sostanza, il Biglietto Unico di Ercolano consentirebbe un’offerta dedicata ai visitatori della città.
Queste le dichiarazioni del sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto: “Per la prima volta si stanno muovendo passi concreti per mettere a sistema l’immenso patrimonio storico e culturale della nostra città. L’istituzione di un Biglietto unico rappresenta uno strumento per incoraggiare la permanenza dei turisti in città e favorire le esigenze di albergatori e operatori turistici.
La cultura e il turismo sono il principale volano di sviluppo di questo territorio ed è nostro compito trovare gli strumenti migliori per valorizzare l’offerta del territorio.” Oltre al sindaco ad esprimersi su tale possibilità, è stato anche il presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio, Agostino Casillo: “Da parte nostra, c’è la più ampia volontà di condividere questa esperienza del Biglietto Unico. Già dai prossimi giorni, effettueremo valutazioni tecniche per valutare la compatibilità di un biglietto integrato con i nostri sistemi attualmente in uso.”
Non poteva mancare il commento del direttore del Parco Archeologico, Francesco Sirano: “L’istituzione di un Biglietto unico sarebbe un’innovazione interessante da poter integrare anche per il passaggio di dati, comunicazioni e studi di marketing turistico. Allo stesso tempo, occorre lavorare per il miglioramento di tutti i servizi per rendere sempre più accoglienza l’esperienza dei visitatori.”