Si conferma, ancora una volta, il trend positivo dei siti archeologici e di interesse culturale in Campania. Anche per il 25 aprile, infatti, la regione ha fatto registrare numeri da capogiro. Sono stati oltre 17.000, infatti, i turisti ed i visitatori registrati nei siti archeologici campani.
Complice il bel tempo ed il clima primaverile, secondo i dati del consorzio Arte’m (concessionario del servizio di biglietteria), sono stati 4.255 gli accessi al sentiero del Gran Cono del Vesuvio, uno dei più battuti dai turisti che conduce fin sopra la vetta del vulcano.
Ottimi numeri, come detto, anche per i siti archeologici. La Soprintendenza fa sapere che si sono registrate 17.538 presente: Pompei domina con 15.535 visite. Seguono Ercolano (2.742), Oplonti (249) e Boscoreale (12). Bosco di Capodimonte è stato invaso dai turisti: 15mila persone secondo del stime del Museo diretto da Sylvain Bellenger.