Un bene confiscato alla camorra è diventato una scuola dell’infanzia, accade a Casal di Principe. Nella terra dello scandalo rifiuti, nella terra della malavita campana, nasce un fiore, un fiore bellissimo donato a tutti i bambini della città che sono il futuro migliore che vorremmo poter realizzare.
Il progetto è nato un anno fa. Una villa confiscata a un boss dei Casalesi oggi è una scuola dell’infanzia denominata “Maria Montessori”. Il progetto ha ricevuto un importante riconoscimento grazie alla collaborazione dell’Opera don Calabria e al supporto tecnico di Agrorinasce.
“C’è chi parla di immobilismo dell’amministrazione, al contrario uno straordinario traguardo è stato raggiunto stamattina, grazie a “l’attivismo” degli amministratori, ma anche dei vari funzionari e dipendenti comunali che con il loro lavoro hanno reso possibile tutto questo. Un grazie va all’intera cittadinanza che in modi diversi ci ha aiutati a restituire alla comunità un bene liberato”.