A due anni dalla morte di Carlo Pedersoli, meglio conosciuto come Bud Spencer, stamattina ai Quartieri Spagnoli, in Vico Lungo Gelso, gli è stata dedicata un’installazione in legno. Il “Bud” è uno stencil intarsiato, con varie sfumature di rosso, a rappresentare il magma che fuoriesce dai classici mattoncini di tufo napoletano. Il magma rappresenta proprio la persona che era, esempio di una napoletanità genuina ed altruista, del grande Bud, atleta (ex nuotatore) e attore.
L’idea nasce dall’artista Mario Schiano, che realizza l’opera con i materiali di riciclo con il supporto di Salvatore Iodice di RiciclArte Miniera e fondatore, inoltre, insieme a Giuseppe Maienza e Fabio Zizolfi dell’Associazione “La voce dei Quartieri Spagnoli”. In occasione dell’evento commemorativo, a cui hanno preso parte anche rappresentanti delle istituzioni come il presidente della II Municipalità e personalità del foodblogging e dell’enogastronomia a Napoli, la Pasticceria Seccia ha offerto delle speciali mignon create appositamente per la manifestazione, tutte con la B di Bud colorata, disegnata o apposta sul dolce designato. Ringrazio tutti qua a Napoli.
Questa è una grande emozione per tutti noi. Alla presentazione dell’opera, presente anche il nipote di Bud Spencer, Sebastiano Pigazzi, che ha detto: “L’opera è bellissima e trasmette tutto l’amore di Napoli. Speriamo che il nome di mio nonno non muoia mai. Di mio nonno mi è rimasta la grinta, sempre la voglia di andare avanti, anche quando facevo nuoto. Di Napoli ho sempre sentito l’amore, il mare, il cibo. Sono molto fiero di lui e di questa città. Spero che Napoli continui a ricordarlo. Quest’opera è un altro simbolo di mio nonno“.
Questo il video della presentazione dell’opera:
Il video dell’intervista al titolare della Pasticceria Seccia e ad uno dei rappresentanti dell’Associazione la voce dei Quartieri Spagnoli.