Napoli – Dopo l’ennesimo raid alla Galleria Umberto I, dove un gruppo di ragazzini ha danneggiato i restauri recenti con pallonate, i cittadini di via Toledo e della Galleria hanno detto “basta” e hanno deciso di unirsi al comitato già esistente che contrasta movida, il “Comitato per la Quiete Pubblica e la Vivibilità cittadina”.
La situazione sembra ormai insostenibile. In particolare di notte la zona compresa tra via San Carlo e Piazza Trieste e Trento, diventa preda di ragazzini che trasformano la Galleria in un parco giochi distruggendo o danneggiando qualsiasi cosa si trovino a tiro, così come per i negozi.
Tante volte è stato proposto di pattugliare la zona, di fare delle ronde e addirittura di mettere i cancelli alla Galleria, ma ad oggi tutto questo non è stato fatto. Per questo i residenti hanno deciso di far sentire la propria voce unendosi in un comitato.
Come si legge su Il Mattino, il presidente del Comitato Quiete Pubblica e Vivibilità Cittadina Gennaro Esposito ha dichiarato: “Oggi nasce il primo comitato dei cittadini della galleria Umberto I e di via Toledo. Sulla scia del nostro comitato. Dopo le denunce e gli allarmi noti a tutti è venuto il momento di agire. Non possiamo più rimanere inermi ed in silenzio difonrte a tanto scempio. La nostra battaglia a questo punto prosegue e speriamo che le istituzioni pongano attenzione su questa realtà in continuo degrado”.