Il comico genovese e fondatore del M5S, Beppe Grillo, torna a parlare ai microfoni. In un’intervista realizzata da Ian Bremmer, per la trasmissione americana GZeroWorld, Grillo ha affermato che “La democrazia è superata.” Beppe ha poi sottolineato come secondo lui:
“Oggi sono le minoranze che gestiscono i Paesi. Probabilmente la democrazia deve essere sostituita con qualcos’altro, magari con un’estrazione casuale. Io penso che potremmo scegliere una delle due camere del Parlamento così. Casualmente. In maniera proporzionata per età, sesso, reddito, del Sud, del Nord, cosicché queste persone rappresentino veramente il Paese.” Il fondatore del M5S ha poi espresso anche delle perplessità sul restare in Europa e ha evidenziato infatti un possibile referendum sull’Euro:
“Il movimento ha diverse anime. Anche io e Casaleggio avevamo idee diverse. Abbiamo proposto un referendum sull’euro. Far decidere al popolo italiano se rimanere dentro l’euro, non l’Europa, nell’Euro o no. Il referendum è un modo per iniziare una conversazione su un ipotetico piano B. Cioè noi non abbiamo un piano B, in caso succedesse qualcosa. Oggi da un momento all’altro cambia tutto, lo abbiamo detto prima, basta un tweet dall’altra parte del mondo per trasformare la politica economica di una nazione.
Devi avere un piano B. Sono sicuro che la Germania e la Francia hanno un piano B. Non dico di lasciare l’Euro cosi, ma di lasciar decidere al popolo italiano con un referendum. Il referendum è uno strumento. Il metodo più democratico che conosco è avere un referendum online, su tutti gli argomenti.”
Infine Grillo conclude l’intervista sottolineando il suo pensiero sull’utilità del Movimento: “Quando i cittadini saranno più consapevoli e avranno la conoscenza e la volontà di come poter decidere e prendersi cura della loro vita, il movimento non avrà più senso di esistere. Scomparirà.”