La miccia era stata accesa, ma non erano state valutate le portate devastanti dell’incendio che ne sarebbe scaturito. Imporre alla Fiorentina una fascia di capitano standardizzata, eliminando definitivamente quel DA13 dal tessuto, è sembrato un gesto dettato da tanta insensibilità e superficialità.
Infatti la nuova proposta della Lega Serie A è stata quella di imporre ai capitani delle squadre di calcio di indossare al braccio un fascia uguale per tutti, evitando le più astruse personalizzazione viste in questi anni. Che, a dire il vero, non hanno mai offeso nessuno, anzi alcune erano molto divertenti e originali.
Nel caso della Fiorentina, però la ligia regola va a cozzare con il ricordo di una perdita assurda e incolmabile: la morte di Davide Astori. Il club non ha nessuna intenzione di rispettare questa nuova norma. No, se ciò significa riporre in un cassetto quel DA13, segno del ricordo e del dolore di una squadra e di un mondo calcistico intero. Anzi la società si è detta disposta a pagare qualsiasi multa per la già certa trasgressione della regola. Perché quella fascia da capitano nessuno la tocca.
Così, considerando la valida motivazione di base, la Lega sembra disposta a fare una piccola eccezione per la Fiorentina. Oggi alle 15:00 si terrà una riunione tra il presidente esecutivo dei viola Mario Cognigni e il presidente della Lega Gaetano Miccichè, il quale proporrà una soluzione e al tempo stesso un’alternativa al club affinché il ricordo di Astori resti sulla fascia da capitano.