Matteo Salvini è stato ospite Dimartedì in onda su La7 e condotto da Giovanni Floris. Durante la trasmissione è emerso anche il lato comico e goliardico del ministro che si è concesso diverse battute. Soprattutto quando, parlando di Luigi Di Maio e del loro rapporto personale ha smentito ogni accusa che li vede eterni rivali, affermando che: “Io e Luigi siamo una coppia di fatto ci messaggiamo dalla mattina alla sera e andiamo in giro insieme”.
Smentite le chiacchierate e infondate rivalità, il Ministro degli Interni conferma anche la piena fiducia verso il lavoro di Di Maio e sul progetto che sta dando spessore legale al famoso reddito di cittadinanza: “Se ne sta occupando il mio amico Luigi e non voglio disturbare il lavoro altrui. Mi è stata data garanzia che non è un reddito per stare a casa o aspettare chi sa che. Ma è un riavviamento al lavoro, nei centri di impiego e per aiutare i diciottenni e i cinquantenni espulsi dal mondo del lavoro e secondo me è cosa buona e giusta”.
Per quanto riguarda la questione inerente ai milioni che la Lega Nord deve restituire allo Stato, circa 49 milioni, Salvini ha risposto così: “Pagheranno i parlamentari per eventuali reati commessi dieci anni fa da chi c’era prima di me. I parlamentari cacceranno fuori ogni mese il ‘cash’. Io sentirmi tradito da Bossi? No. Non ho tempo per arrabbiarmi per eventuali errori commessi da altri”.