Napoli – 75 anni fa il popolo napoletano insorse contro l’occupazione dei nazisti: le Quattro Giornate di Napoli, come vennero ricordate, furono un esempio di indipendenza dopo anni di dittatura. Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto ricordarle ed omaggiare la nostra città con una lettera: “Rivolgo il mio commosso pensiero alle vittime di un evento tra i più emblematici della seconda guerra mondiale, entrato a far parte della storia d’Italia”.
“La rivolta, – spiega il Presidente – scaturita dall’insofferenza della popolazione contro gli oppressori tedeschi e dalla protesta contro i soprusi e le ingiustizie subiti, rappresenta un esempio straordinario di lotta spontanea dettata da autentico slancio patriottico. Il sacrificio dei numerosi caduti, sia tra i militari sia tra i cittadini, ha ispirato le forze che hanno contribuito alla formazione del nuovo stato democratico, difensore delle libertà e dei diritti.”
“Il ricordo delle Quattro Giornate di Napoli, a buon titolo iscritto nel percorso che sin dal Risorgimento ha visto protagoniste le popolazioni contro gli oppressori, testimonia ulteriormente – conclude Mattarella – la capacità di riscatto di una città, e sollecita oggi un rinnovato impegno per il rispetto dei valori della pacifica convivenza, della giustizia e della solidarietà, principi fondanti della nostra Carta Costituzionale”