Dalla gioia per l’impresa contro il Liverpool, grazie ad un gol di Insigne, al terrore per una rapina subita. Si potrebbe così descrivere il post partita di ieri per Arek Milik, attaccante azzurro, protagonista di una disavventura. Il polacco, dopo il match di Champions League, è stato rapinato in via Ripuaria, a pochi passi da casa sua a Giugliano. Il bomber è stato avvicinato da due malviventi che, sotto la minaccia di una pistola, gli hanno sottratto un Rolex modello Daytona. Sul fatto indaga la polizia, ma non è la prima volta che un calciatore azzurro viene preso di mira.
L’ultimo precedente illustre vide protagonista Lorenzo Insigne nel febbraio 2016, quando in compagnia di moglie e diversi amici venne rapinato a mano armata da alcuni balordi. Ma non è l’unico. Infatti, anche capitan Hamsik nel lontano 2018 si vide puntare in faccia una pistola, con i rapinatori che presero un Rolex Daytona e una borsa contenente 800 euro, documenti e le chiavi di casa dello slovacco.
I due sono in “buona” compagnia con gli ex Behrami, Fernandez e Zuniga, ma spesso ad essere colpiti sono stati anche i familiari più stretti. Si possono citare le rapine subite dall’ex moglie di Cavani (che subì anche un furto in casa nel 2011), Maria Soledad, dalla stessa moglie di Hamsik, Martina, o dalla fidanzata dell’ex attaccante azzurro Ezequiel Lavezzi.