Una tragedia evitabile oppure no? E’ questo quello che i periti radunati a Napoli voglio scoprire. La zona del sopralluogo è la Solfatara, e in particolare l’area messa sotto sequestro dopo la morte di padre, madre e figlio l’anno scorso. Di quella giornata maledetta è sopravvissuto solo il figlio più piccolo, che oggi vive con dei parenti.
L’obiettivo di questa super perizia è quella di scoprire soprattutto se la zona rispetta tutte le norme di sicurezza, sia per l’ambiente che per i visitatori. Ovviamente ci vuole tempo per terminare tutti gli esami di questi esperti, provenienti dalle più prestigiose Università d’Italia, come conferma il Mattino, in quanto i loro sopralluoghi non possono durare più di un’ora e soprattutto in caso di pioggia tutto deve essere sospeso.
Intanto per quel tragico incidente che uccise il piccolo Lorenzo, il padre Massimiliano e la mamma Tiziana, sono indagate sei persone, accusate di disastro colposo.