Presso Quarto ennesimo blitz dei carabinieri per garantire una maggiore sicurezza agli studenti, nonchè alle scuole che svolgono gite scolastiche all’interno dei pullman. L’ultimo avvenimento di mancata sicurezza è avvenuto a Quarto: il pullman era colmo, passeggeri in piedi nel corridoio.
Le mamme sono state avvisate tramite telefonate effettuate dagli studenti dell’elementari appartenenti alla scuola statale (“Paolo Borsellino”), le quali si sono attivate e sul posto sono sopraggiunti i carabinieri che sono corsi sul posto ed hanno fermato e sequestrato il pullman. Dall’analisi del pullman è uscito fuori che avesse gomme lisce e che avesse percorso un milione di chilometri dal 1987 ( anno di immatricolazione), oltretutto, sempre quanto sorto dall’analisi, l’automezzo era provvisto di regolamento di revisione periodico, nonchè di ammissione a circolare.
Gli accertamenti sono stati svolti dal capitano Elio Norino della Compagnia di Pozzuoli e dalla Motorizzazione civile di Napoli. A riguardo ha voluto pronunciarsi anche il dirigente scolastico della scuola a cui apparteneva la scolaresca, Franco Di Fraia, il quale ha detto: “Ci siamo rivolti alla ditta di trasporti di Pozzuoli con la quale abbiamo in essere un appalto, ma il pullman è stato fornito da una ditta di Caserta e ora abbiamo chiesto spiegazioni. Come sempre, per garantire massima sicurezza agli alunni e agli accompagnatori, ho inviato un fax al comando vigili per chiedere controlli prima della partenza. Non so come mai, nonostante ciò, il pullman sia partito lo stesso e sia stato fermato solo al ritorno, grazie all’intervento dei carabinieri. Ho chiesto spiegazioni anche al Comune di Quarto e ribadito, nel frattempo, la necessità di verificare la sicurezza dei bus prima delle partenze. Noi possiamo solo chiedere alla polizia locale di intervenire, il resto lo devono fare i vigili urbani”.