Reddito di cittadinanza. Dal 4 marzo scorso, ormai, si continua a discutere quasi esclusivamente della proposta del Movimento 5 Stelle, che tanto agita la scena politica italiana. Proprio ieri, vi abbiamo raccontato dello studio condotto da IlSol24Ore in merito al numero di famiglie beneficiarie di questo sussidio. Dall’analisi sugli Isee presentati nel 2016, emerge ancora una volta una netta disparità tra Nord e Sud. In breve, il reddito di cittadinanza andrebbe, per buona parte, proprio alle regioni del Mezzogiorno.
“Vergogna assistenzialista. Il governo rapina il Nord: il reddito di cittadinanza tutto al Sud. Italia divisa in due“, titola Il Giornale. “Al Sud andranno circa la metà dei 7,1 miliardi stanziati per il reddito di cittadinanza – si legge ancora nell’articolo – (1,9 miliardi andranno ai pensionati e ai centri per l’impiego). L’analisi del Sole 24 ore basata sulle statistiche Isee del 2016 svela la ‘rapina’ al Nord“.
Che la stampa del Nord non veda di buon occhio la proposta del Movimento 5 Stelle è cosa nota. Lo scorso ottobre fu sempre il quotidiano diretto da Alessandro Sallusti ad attaccare il Sud (e di riflesso l’attuale governo) in merito alle pensioni che sarebbero state più alte nel Mezzogiorno. In quell’occasione, Il Giornale parlava di “un altro regalo al Sud“. Ancora, fu Libero ad attaccare Luigi Di Maio, reo di voler fare “la carità ai suoi compaesani” in merito proprio al tanto discusso reddito di cittadinanza..