Black friday e Cyber monday, due giornate, divenute poi settimane di sconti, in cui moltissimi rivenditori ripropongono la loro merce a prezzi (quasi) stracciati.
Molti acquisti vengono però effettuati soprattutto sui siti web, che purtroppo pullulano di criminali informatici pronti a tendere trappole per rubare il denaro a coloro che vogliono acquistare online.
Secondo una ricerca effettuata da Kaspersky Lab, molti malware bancari si sono “riconvertiti” per rubare i dati di carte di credito e conti correnti mentre vengono usati su famosi siti di commercio elettronico, soprattutto nelle categorie dell’abbigliamento, calzature, articoli da regalo e giocattoli.
Ecco quindi alcuni consigli per poter evitare le truffe:
1) Per prima cosa, bisogna possedere un buon antivirus, che non può essere uno dei tanti che si trovano gratuitamente sul web, poiché non solo deve essere in grado di riconoscere i virus, ma anche le e-mail di phishing, i siti fasulli e intercettare i tentativi di registrazioni illecite quanto digitiamo sulla tastiera.
2) Attenti soprattutto alle email. Uno dei metodi più usati dai criminali informatici per rubare il denaro è quello di inviare un messaggio di posta elettronica, con una offerta allettante, e poi rimandare per l’acquisto a un sito fasullo che prenderà l’ordine e i soldi, ma non spedirà mai la merce. Quindi bisogna prestare sempre molta attenzione all’indirizzo nella barra degli strumenti.
3) Prestate molta attenzione anche ad Amazon ed Ebay. Quando trovate delle offerte su Amazon, eBay e altri siti famosi, controllate che siano effettivamente elencate nella sezione del Black Friday, perché succede spesso che i pirati rubino gli account di venditori professionali mettendo in vendita della merce a prezzi stracciati per deviare i pagamenti sui propri conti. Perciò bisognerebbe sempre inviare un messaggio diretto al venditore, per verificare che il prodotto verrà effettivamente spedito e a quel prezzo.
4) Il furto delle credenziali è poi un altro grande classico dei furti sul web, che avviene attraverso lo sfruttamento di pubblicità fasulle via mail per portare le vittime verso un sito riprodotto in maniera identica a un altro, come ad esempio Amazon, solo per rubare lo username e la password di chi cerca di comprare qualcosa. Il danno economico, in questi casi, non è immediato, ma le credenziali rubate possono essere usate poi con calma dai criminali per acquistare merce da far pagare a qualcun altro.
5) Infine devono prestare molta attenzione ai ransomware, tutti coloro che posseggono un sito web. Una vera e propria minaccia che consiste nell’attaccare i siti dei negozianti e intimidirli tenendoli in ostaggio fino a quando non verrà pagato un riscatto.