Viaggiare è un passatempo fantastico. Scoprire posti nuovi, entrare in contatto con nuove culture e scoprire posti unici al mondo. Oltre alle città e alle capitali, i turisti più esigenti amano immergersi nella natura. Respirare aria pulita e fare escursioni per raggiungere le vette montane più alte. Il mondo è pieno di questi luoghi, lo è l’Italia e non da meno la Campania.
Molte persone si stupirebbero sentendo un’affermazione del genere, ma la Campania ha un patrimonio naturalistico unico al mondo. Ospita specie animali mediterranee e specie vegetali uniche. In questo articolo parleremo di 3 luoghi fantastici quasi incontaminati che si trovano proprio in questa regione e precisamente nel Parco Nazionale del Cilento.
Oasi WWF di Morigerati
Nel bel mezzo del parco nazionale del Cilento sorge un luogo di rara bellezza, fatto di ruscelli, cascate ed un mulino fiabesco. E’ un patrimonio ricco di biodiversità, dove è possibile incontrare uccelli come il Gheppio, il nibbio, il biancone e il corvo imperiale.
Per godere di questa meravigliosa natura si accede dal Borgo di Morigerati tramite l’ingresso “Oasi Grotte del Bussento”. Da qui si estende un percorso in discesa, un sentiero scavato nella roccia da cui è possibile ammirare un panorama mozzafiato. Una vera chicca per i botanici che possono apprezzare la varietà vegetale composta da alberi che vanno dal leccio al frassino.
Al termine del sentiero si viene travolti dalla freschezza a dalla magia. Si può osservare l’antico mulino risalente al 700, che costeggia un tris di piccole cascate che s’immettono nel fiume sottostante. Ma non è finita qui, oltre il mulino c’è la riserva di muschio, la più rilevante dell’Italia meridionale. Si trova nelle Grotte del Bussento dove vi si accede tramite un piccolo sentiero sotto un altissimo arco naturale. Insomma un vero e proprio paradiso per chi ama la natura e l’avventura.
Capelli di Venere
Questa meravigliosa oasi si trova a Castelletto Spartano vicino al Golfo di Policastro ed è l’ideale per chi vuole godersi un po’ di relax. I Capelli di Venere è una cascata che va ad immettersi nel Bussentino, un affluente del fiume principale chiamato Bussento.
Queste particolari cascate sono chiamate così per via degli intensi cuscinetti di muschio presenti e per il modo dell’acqua di riversarsi nel fiume. Ma non è finita qui, in quest’area è possibile costeggiare il corso del fiume e scoprire altre piccole cascate nascoste e godere dell’aria fresca che circola. E’ l’ideale per chi vuole un po’ di refrigerio nei caldi giorni estivi.
Monte Cervati
Escursioni e natura sono all’ordine del giorno specialmente per chi conosce il monte Cervati. E’ noto per essere la vetta più alta della Campania. E’ possibile raggiungere la sua cima con l’auto, o per chi ama le salite anche a piedi. Nei pressi della vetta si trova una grotta naturale, all’interno della quale è presente un piccolo santuario dedicato alla Madonna della Neve.
Non è facile raggiungere la sua cima a piedi, per gli escursionisti esperti ci sono più sentieri, ma ogni percorso dura dalle 5 alle 6 ore. Ma il vantaggio di questo luogo è sicuramente quello di avere una fauna ed una flora molto interessante. Dal punto di vista animale è possibile osservare dalle rane alla salamandrina dagli occhiali, chiamata così per via della sua caratteristica macchia che circonda i suoi occhietti.
Non manca il lupo, anche se è molto raro scorgerlo di giorno ed il gatto selvatico. Per gli amanti del bird watching non mancano il nibbio reale, il lanario, persino l’aquila reale , il falco pellegrino e per finire il gufo reale.
Questi sono solo 3 meraviglie presenti all’interno del Parco del Cilento e Vallo di Diano, ma ci sono anche da visitare i piccoli comuni che lo circondano, a partire da Marina di Camerota e Palinuro, che sono le più famose.
FONTI
“Monte Cervati” di www.walking-trekking.it
“Oasi WWF di Morigerati, tempio della natura nel Parco del Cilento” di www.ecoturismocampania.it