Testardo come un mulo? Ignorante come un asino? Nient’affatto, semmai “cammina come un asino”. Potrebbe essere questo lo slogan della Ciucciopolitana, strumento di riscoperta e interconnessione tra uomo e ambiente posto nel bel mezzo della Valle di Pruno, ribattezzata Valle degli asini agli inizi del nuovo millennio, dopo la felice intuizione dell’associazione L.O.S.A.P. (Ludo-Labo Osservatorio Socio Ambientale di Pruno) che, in partenariato con l’Ente Parco Nazionale del Cilento (in primis il prof. Pasquale Persico) e alcune istituzioni locali, ha realizzato questo progetto di salvaguardia storica e naturalistica delle biodiversità presenti a Pruno Laurino e dintorni.
La particolarità e la cifra fondamentale di un progetto già di per sé al di fuori dei nostri schemi di pensiero e di comportamento risiede nel fatto che chiunque volesse percorrere i diversi sentieri proposti non possa farlo in groppa all’asino, ma camminando di fianco ad esso, obbligandosi così ad una lunga passeggiata salutare, alla riscoperta dell’attenzione da dedicare a ciò che ci circonda e al benessere derivante dal vivere lontani dalla frenesia cittadina. Nella Valle degli asini sono quest’ultimi a dettare i tempi, a decidere quando fermarsi e quando camminare.
Viene così un’interazione con l’asino alla pari, senza cioè considerarlo come uno strumento di lavoro su cui montare per farci portare, ma come un compagno di viaggio che può anche aiutarci ad alleggerirci dei pesi, ma che soprattutto ci regala e ci suggerisce un punto di vista di interpretazione e di fruizione della realtà più umile e allo stesso tempo più integrata e sostenibile, punto di vista che nella corsa al progresso abbiamo da tempo smarrito.
Cinque, in particolare, le tratte proposte dalla Ciucciopolitana: la posidonica, l’alburnica, l’eleatica, la leucosina e la cervatina. Per percorrerle, tutte o singolarmente, è necessario che vi siano almeno 5 partecipanti (disposti a fare 7-8 ore di lento cammino) e ovviamente una prenotazione.
DAL CILENTO INTERIORE A PAESTUM
PRIMO GIORNO: arrivo a Rofrano – forra di Lemmisi – campo in tenda
SECONDO GIORNO: Melaina-Pruno di Laurino Accoglienza rurale Tempa del fico
TERZO GIORNO : esperienze di ruralità contemporanea con laboratorio di panificazione naturale artistica, visita mulino a pietra, passeggiata nei campi di grani antichi musica popolare
QUARTO GIORNO : Pruno –Grava di Vesalo – Campora loc. Fratta campo in tenda
QUINTO GIORNO: loc .Fratta – mulino ad acqua le Scalelle – Stio
SESTO GIORNO : Stio – Cicerale –Trentinara Casa del poeta contadino
SETTIMO GIORNO : Trentinara – Capodifiume –Scavi Di Paestum –Museo Archeologico – Partenza in treno o bus
DAL CILENTO INTERIORE ALLA SPIGOLATRICE DI SAPRI :
GRANI ANTICHI E ACQUA….. CHE SCORRE
PRIMO GIORNO : arrivo a Rofrano e trasferimento a Pruno di Laurino presso accoglienza rurale Tempa del fico
SECONDO GIORNO : esperienze di ruralita’ contemporanea con laboratorio di panificazione naturale artistica, visita mulino a pietra, passeggiata nei campi di grani antichi, musica popolare
TERZO GIORNO : Pruno di Laurino – Grava di Vesalo – Campora Notte in tenda
QUARTO GIORNO : Campora – Valle della Quarantana – Rofrano Campo Melaina
QUINTO GIORNO : Melaina –Forra Di Lemmisi – Monte Centaurino – Caselle In Pittari Campo Valle Strazza
SESTO GIORNO : Caselle – Monaci e munacieddi sul Monte Pittari – Morigerati
SETTIMO GIORNO : Morigerati Grotte Oasi WWF risorgenza fiume Bussento – Mulino ad acqua – Sapri – Partenza in treno
CONTATTI:
Angelo Avagliano – accoglienza rurale Tempa del Fico
CELL: 3475934744 3393129490
Skype angelo.avagliano
tempadelfico@gmail.com
LINK UTILI:
http://www.tempadelfico.com/ciucciopolitana-e-ciucciovie-in-cilento/