Una mente brillante che gli ha permesso di dare un contributo importante alla medicina a soli 18 anni. Giuseppe Bungaro è un orgoglio meridionale. Il ragazzo di soli 18 anni, come riferisce La Stampa, è originario di Fragagno (Taranto) ed è all’ultimo anno di liceo.
L’importante contributo dato alla medicina gli ha portato a vincere l’European Union contest for Young Scientists (una competizione che vede in gara i migliori talenti scientifici europei tra i 14 e i 21 anni). La sua idea è stata quella di creare uno stent pericardico auto espandibile.
Il liceale pugliese “sfruttando le nanotecnologie, ha elaborato alcune protesi vascolari. Tutto questo per evitare eventuali complicazioni legate ai materiali normalmente utilizzati.”
Giuseppe studia medicina da autodidatta da quando ha avuto problemi di salute in prima persona: il ragazzo infatti è stato operato per un problema all’aorta addominale. Per saperne di più ha iniziato ad informarsi e a studiare ciò che gli sarebbe stato fatto in sala operatoria.
Giuseppe Bungaro ha già le idee chiare sul suo futuro e non accetta distrazioni. Le dichiarazioni riportate da La Stampa parlano chiaro: “Ogni tanto riesco a prendermi un caffè in compagnia ma non capita spesso. Fidanzata? Adesso ho la testa altrove, a marzo ci sono i test per la facoltà di medicina.”