Una città come Napoli, che ormai è stabilmente tra le destinazioni più amate e gettonate d’Europa, deve programmare con largo anticipo gli eventi in città. È per questo motivo che, nonostante siamo soltanto ai primi di gennaio, l’Assessore Daniele ha annunciato i prossimi eventi: Napoli città della Conversazione, Innamorati di Napoli, Maggio dei Monumenti, Festa Europea della Musica, Estate a Napoli.
Dopo il successo delle iniziative natalizie appena concluse, l’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli è già a lavoro per l’organizzazione delle prossime manifestazioni culturali in città.
Il 17 gennaio parte un nuovo format dal titolo Napoli Città della Conversazione con eventi in programma fino al 17 febbraio. Dopo la Giornata della disconnessione dello scorso 21 marzo prosegue l’impegno dell’assessorato a organizzare iniziative che stimolino il dialogo e l’interazione tra le persone interdicendo l’uso dei supporti digitali.
Appuntamenti di punta del programma sono:
Nu bell Sant’Antuono. Fuocarazzi per la legalità e la filosofia giovedì 17 gennaio e L’Europa dei caffè evento che prende ispirazione dal testo Una certa idea di Europa di George Steiner per cui l’Europa è innanzitutto ”un caffè pieno di gente e di parole, in cui si scrivono versi, si cospira, si filosofeggia e si pratica la conversazione civile; (…)”.
Domenica 17 febbraio torna in occasione di San Valentino il collaudato format Innamòrati di Napoli con gli Innamoràti di Napoli con napoletani illustri che faranno da ciceroni e guida in luoghi emblematici della città.
A seguire poi il Maggio dei Monumenti e la Festa europea della Musica.
A tal proposito l’Assessore Nino Daniele ha annunciato il tema del Maggio dei Monumenti 2019: Il diritto alla felicità: Filangieri, il Settecento, le Costituzioni.
La Festa europea della Musica a Napoli sarà dedicata invece al maestro Fabrizio De André a vent’anni dalla sua scomparsa.
“È necessario programmare per tempo – spiega l’Assessore Daniele – non solo per le ben note esigenze turistiche ma anche per coinvolgere sempre di più la città che con i suoi istituti, enti e associazioni culturali costruisce da anni il programma in sinergia con l’amministrazione comunale per un progetto sempre più diffuso, corale, partecipato. I prossimi mesi saranno caratterizzati inoltre dall’organizzazione dell’Estate a Napoli che festeggia i suoi primi quarant’anni; edizione speciale quindi questa del quarantennale che l’amministrazione si prepara a celebrare dal prossimo giugno”.