Luigi de Magistris lancia un altro segnale di dissenso a Matteo Salvini e al Governo, annunciando la firma di una direttiva che permette – anzi – dispone, agli uffici dell’Anagrafe comunale, di inserire nell’elenco anagrafe i cittadini migranti presenti a Napoli e in possesso di permesso di soggiorno temporaneo per richiedenti asilo.
Le sue parole: “Il Parlamento ha approvato una legge, la legge è entrata in vigore, come ogni legge, anche questa legge va interpretata. Il faro principale dell’interpretazione è la gerarchia delle fonti, il nostro primo punto di riferimento è la Costituzione, chiaramente i trattati internazionali, la legislazione ordinaria, hanno scaricato su noi sindaci un’interpretazione immediata della legge perché chiaramente i diritti non possono aspettare”.
E ancora: “Stiamo adottando altri provvedimenti, questa è una indicazione che io do al dirigente dell’Ufficio Anagrafe di Napoli, dell’inserimento nell’elenco anagrafe cittadino di persone che possano così ottenere una residenza temporanea, parliamo di richiedenti asilo, che per colpa di questa legge restano privi di protezione internazionale, e diamo loro anche un domicilio, che è l’Ufficio del Comune di Napoli, quello preposto al contrasto della povertà. Non è un atto di disobbedienza alla legge ma un atto di ubbidienza alla Costituzione, perché esistono delle persone che non possono diventare invisibili che non esistono”.