Napoli è, ancora una volta, alle prese con i rifiuti dei venditori abusivi. Oggetti rubati, immondizia e spazzatura di ogni sorta, ricoprono i marciapiedi di via Foria. Lo sanno bene i napoletani, frequentatori del vecchio mercatino delle pulci, situato nei pressi dell’ufficio del Giudice di Pace di Napoli, che si tiene la domenica mattina. Immagini che ritraggono, ormai, una situazione inaccettabile, quelle catturate da Enzo. Enzo Vasquez, responsabile settore ambiente dei Verdi della Campania.
Il mercatino, non solo è una pattumiera a cielo aperto, ma è diventato un ritrovo per italiani e stranieri, che si scambiano e vendono oggetti razziati dai cassonetti, danneggiandoli per appropriarsi dei contenuti migliori da vendere. Oltre a ciò, i cumuli di materiale di scarto degli sfratti, riversi ovunque, impediscono il passaggio pedonale. “La nuova frontiera del degrado domenicale”, così è chiamato, ormai, il mercato di via Foria, un tempo famoso e amato dai cittadini. La situazione rappresenta un’altra dannosa pubblicità per Napoli, diventata una delle mete preferite per turisti italiani e stranieri.