Il gip del tribunale di Napoli Nord, Antonino Santoro, ha convalidato il fermo del pm nei confronti di Tony Essobti Badre, accusato dell’omicidio del figlio, il piccolo Giuseppe, e del pestaggio della sorellina. Come riporta l’Ansa, il gip ha emesso nei confronti del 24enne un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per omicidio volontario aggravato da futili motivi e lesioni aggravate.
L’uomo ha confessato di aver “colpito i bambini con calci e pugni ed anche con il manico della scopa. Ho perso la testa – ha detto durante l’interrogatorio -, sono distrutto”. Viveva una relazione difficile con la sua compagna che, pur subendo le continue violenze da parte dell’uomo, non avrebbe mai denunciato nulla.