La scienza e la medicina continuano a fare passi da gigante, nella scoperta di nuove tecniche curative per intervenire su diverse patologia. E in questo progresso scientifico, Napoli si è sempre mostrata avanguardista e sensibile a queste nuove tecniche, grazie alle menti eccelse che vanta la nostra città ma più in generale la nostra regione.
Così grazie ad una collaborazione con l’Ospedale Niguarda di Milano, anche all’Ospedale Cardarelli sarà possibile eseguire il trapianto delle “Isole pancreatiche” , utile per il trattamento del diabete di tipo 1. Una grande notizia se si pensa che questa delicata operazione viene eseguita solo in pochissimi centri italiani, ma da oggi anche Napoli, o meglio l’ Ospedale Cardarelli, sarà inserita in questa prestigiosa lista, tra le miglior strutture ospedaliere d’Italia.
Grazie a questa procedura sarà possibile trapiantare delle cellule “sane”, specifiche nella produzione di insulina, nel paziente affetto da questo particolare tipo di diabete. Ovviamente le cellule del donatore scelto, verranno trattate prima in laboratorio e purificate, grazie ad una tecnica delicata e complessa. Per poi essere trapiantate nel paziente mediante un’iniezione, che attraverso la vena porta, arriveranno nel fegato. Inoltre per evitare il rigetto, il paziente verrà trattato con una terapia immunosoppressiva.