La politica partenopea sprofonda di nuovo nell’incubo delle intimidazioni. “Chiuso per la morte di Ivo Poggiani e la sua collega euro dep. al Senato Eleonora de Majo. Le esequie si muoveranno da Insurgencia domani 22 febbraio”. Questo si legge sul macabro e sgrammaticato cartello ritrovato ieri, all’esterno del centro sociale Insurgencia. Il testo si riferisce a due politici facenti parte del medesimo centro: il presidente della terza Municipalità Ivo Poggiani e la consigliera comunale (non eurodeputata) di demA Eleonora de Majo.
A darne notizia è stata in primis la consigliera de Majo, la quale ha denunciato l’accaduto su Facebook. “Se questo biglietto che abbiamo appena trovato appiccicato fuori la porta del nostro centro sociale voleva essere una minaccia rivolta a me e a Ivo sappiate che non ci fate nessuna paura. Piuttosto uscite allo scoperto, vigliacchi”. Queste le sue parole, accompagnate dalla foto del turpe cartello.
La vicenda ha subito raggiunto il cuore di tutti i cittadini attivi sui social. Innumerevoli sono state le condivisioni al post e i commenti di solidarietà per la giovane consigliera e il suo collega. Tra quest’ultimi, spicca quello del compagno di Eleonora de Majo (nonché leader di Insurgencia), che dal suo profilo ribatte: “Le minacce preferiamo riceverle vis à vis”.
Da membri attivi del popolo del web, anche noi ci schieriamo contro queste minacce puerili. Minacce che non fanno altro che gettare in cattiva luce la politica e la società nostrana.