Niente strumentalizzazioni politiche, quindi, per Bussetti non esiste una scuola del Nord e una del Sud: “La scuola e’ una sola in tutto il Paese. E nessuno ha intenzione di creare condizioni di disparità. Al contrario, vogliamo costruire nuove opportunità di crescita. Per tutti e con il contributo di tutti”.
E in merito alla maggiore autonomia richiesta anche dalla Campania, il ministro ha spiegato che sarà vagliata come tutte le altre: “Che la Campania voglia più autonomia e’ una buona notizia: ad Afragola e Caivano ho visto istituti scolastici che funzionano benissimo. Dare più autonomia e maggiori possibilità di azione ai dirigenti scolastici sara’ un bene per la scuola”.
Ancora una volta, quindi, Bussetti cerca di rimediare all’uscita infelice di cui si è reso protagonista qualche settimana fa, quando aveva detto “il Sud deve impegnarsi di più”.