L’azienda in passato venne sequestrata, precisamente nell’anno 2008, dopo una severa ispezione condotta sia da forze dell’ordine che dagli stessi vigili del fuoco. In quella occasione vennero riscontrate delle irregolarità, in quanto nell’azienda erano stati rinvenuti più rifiuti rispetto alla capacità di smaltimento massimo consentito. Infatti venne accertata la presenza di circa 15mila tonnellate di rifiuti a fronte delle duemila prescritte.