Napoli – Assistiamo ancora una volta nella nostra città a un fenomeno di degrado e di abbandono, dove questa volta le vittime sono le fontane di Monteoliveto, del Molosiglio e di Santa Caterina a Siena che sono state trasformate in pattumiere.
Lattine, bottiglie, buste, cartacce lasciati in seguito al bivacco notturno di giovani incivili. A nulla sono valsi gli appelli al rispetto delle stesse e gli sforzi degli addetti alla loro pulizia. L’inciviltà dilagante ha avuto ancora una volta la meglio”.
Questo è quanto affermano il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, il consigliere comunale del Sole che Ride, Marco Gaudini e il consigliere della II Municipalità Salvatore Iodice.
“Ci chiediamo cosa si aspetti ancora a proteggerle da teppisti e vandali. Che fine ha fatto, ad esempio, il progetto delle cancellate per la fontana di Monteoliveto previsto da una delibera della Giunta Comunale, su proposta degli Assessori Del Giudice e Piscopo, approvata oramai oltre otto mesi fa? Il progetto avrebbe dovuto vedere la luce grazie alla sottoscrizione di un accordo tra Comune di Napoli e A.S.I.A. Ad oggi, purtroppo, non vi è traccia di tutto questo e la fontana resta in balìa dei vandali. E purtroppo anche le altre fontane sono condannate allo stesso destino. Difendiamo i nostri tesori dall’ignoranza e dai beceri comportamenti di alcuni nostri concittadini partendo dal rafforzamento dei servizi di pulizia”.
Questo vuole essere un appello proprio rivolto ai cittadini, nella speranza che sin da subito si rendano conto di ciò che stanno causando alla propria città e facciano il possibile per contribuire a tenere pulita Napoli, con il semplice gesto di gettare le carte, le buste, le bottiglie ecc, nei luoghi appositi.