Francia, l’estrema destra antieuropea in vantaggio ai primi scrutini
Mag 25, 2014 - Francesco Pipitone
Si prospetta una clamorosa vittoria, in Francia, per il Front National, il quale al momento sta quadruplicando il risultato ottenuto quattro anni fa. La Le Pen è infatti a quota 25% contro il 6,3% delle ultime europee, mentre i socialisti guidati dal Presidente Hollande fa il suo peggior risultato di sempre con il 14%, in terza posizione dietro l’Ump che si trova tra il 21 e il 23%. Traspare molta soddisfazione nelle prime dichiarazioni di Marine Le Pen, che annuncia l’inizio della fine di un’Europa, a suo dire, vicina soltanto alle banche e lontana dalla gente.
Pressoché tutto il nostro continente, in ogni caso, sta vedendo un buon risultato degli euroscettici. In Polonia è il centro che conduce con il 32,8%, l’opposizione di destra è sotto di un punto mentre gli euroscettici sono per il momento al 7,2%, poco lontani dalla soglia che consentirebbe loro di avere dei seggi al Parlamento Europeo. In Ungheria i conservatori del presidente Orbán supera il 52%, l’estrema destra antisemita è seconda con il 15% (20% a livello nazionale); euroscettici forti altresì in Finlandia con il 13,2%, terzi dietro ai partiti di centro e di destra che sono pari al 21%.