NAPOLI – Uno degli esempi più importanti dell’architettura fascista a Napoli. Dopo anni di degrado per via di tag, scritte spray e graffiti che ne hanno deturpato il fascino dei suoi marmi e delle sue vetrate, Poste Italiane ha dato il via alla pulitura del Palazzo delle Poste Centrali di Piazza Matteotti. Al momento, tornano al loro splendore originario la facciata principale d’ingresso e le vetrate.
Quella dei graffiti è una piaga che stenta ad essere debellata nel cuore del centro storico di Napoli. Oltre 85% dei monumenti, delle chiese, delle statue e dei palazzi storici partenopei, infatti, sono imbrattati da scritte di vario genere.
Per tale ragione i volontari di Retake Napoli, organizzazione no-profit napoletana che ogni settimana si mobilita per ripristinare il decoro urbano dei luoghi strategici della città, ha proposto al Comune di Napoli, in concomitanza con il Maggio dei Monumenti, il progetto “Light or Art”, per utilizzare la moderna tecnica dei laser per debellare la vernice spray e lo sporco dai monumenti cittadini.