Un successo enorme ha avuto la mostra su Canova intitolata “Canova e l’antico”; la mostra è iniziata solo quattro giorni fa (il 28 marzo) e sono stati registrati al MANN già oltre 13.000 ingressi.
La mostra, che è iniziata il 28 marzo e terminerà il 30 giugno 2019, racchiude molte opere dell’artista di Possagno, tra cui le “Tre Grazie”, “Amore e Psiche stanti”, la “Danzatrice con le mani sui fianchi”, “L’Amorino Alato”, “L’Ebe”, “La testa del Genio della Morte”, provenienti direttamente dal Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo ed esposte nell’atrio e nel Salone della Meridiana al Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Moltissimi cittadini e turisti in questi giorni sono accorsi al museo per osservare da vicino i capolavori dell’artista Antonio Canova; ancora una volta assistiamo al trionfo della cultura. Tra i visitatori ammaliati ci sono stati anche Ricky Tognazzi e la moglie Simona Izzo.
Alla mostra sono presenti ben 110 opere di Canova provenienti da tutto il mondo e disposte su ben due piani del museo.
Dal disegno, al bozzetto, al dipinto, al gesso, ai marmi; al MANN si può trovare dunque tutta la variegata produzione artistica dello scultore.