Il matrimonio “eccentrico” di Tony Colombo sta continuando a lasciare strascichi e polemiche a distanza di giorni. Ieri il cantante si è difeso dalle polemiche, attaccando neanche tanto velatamente il Comune di Napoli. Oggi, invece, è il sindaco Luigi de Magistris a tornare sulla vicenda.
“A questo punto, vista la strumentalizzazione e il bombardamento mediatico, sono io che voglio sapere come mai nessuno si è accorto di quello che si stava montando di fronte alla casa del prefetto- le sue parole riportate da Il Mattino -. Il sindaco e la città in questa vicenda sono la parte danneggiata e nonostante ciò siamo gli unici che stiamo rispondendo rispetto a una cosa di cui non abbiamo alcuna responsabilità perché, come ho accertato presso gli uffici, non c’era alcuna autorizzazione. Mi interrogherei sui motivi di questa ricerca spasmodica di voler trovare nella città e in chi la amministra il colpevole”.
Il primo cittadino partenopeo smentisce anche alcune voci diffuse negli ultimi giorni, secondo cui avrebbe dovuto celebrare lui le nozze al Maschio Angioino: ” Non ho sposato Tony Colombo e non ho mai pensato di farlo. È un po’ curioso che nella zona più presidiata di Napoli, in cui c’è il palazzo del governo, in appena quattro giorni si è passati dai colpi di pistola, senza che nessuno fosse fermato, a montare un palco. Si continua a chiedere solo a me ma qualche domanda andrebbe fatta anche al prefetto, al questore e alle forze di polizia perché le violazioni amministrative in strada non le accerta il sindaco”.