Foto. Finti accrediti sulla Poste Pay: “Non rispondete a questa email, è una truffa”


Una nuova truffa online sta prendendo sempre più piede. Si tratta del più classico “blocco della PostePay“: vengono inviate migliaia di email agli utenti che, ingenuamente, finiscono per diffondere i propri dati personali. Il messaggio che viene inviato è chiaramente un falso, ma in molti ci sono cascati: “Sono stati accreditati 134 euro sulla tua Poste Pay, ma l’accredito è temporaneamente bloccato“. Con la scusa di un bonifico fasullo, gli hacker ed i truffatori telematici riescono così ad ottenere informazioni personali.

La Polizia Postale ha pubblicato, sulla propria pagina Facebook, lo screenshot del tipico messaggio che potrebbe giungere sulle nostre email, allertandoci di far “attenzione a regali o accrediti inaspettati che se pur possibili rimangono altamente improbabili“. Per evitare di cadere nella trappola, è sufficiente non cliccare sui link cui solitamente conducono queste email, non rispondere alle richieste di dati personali o bancari o aprire gli allegati che spesso sono contenuti. Poste Italiane, infatti, non utilizza mai queste modalità per le proprie procedure o attività.


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