Vaccini, la proposta di Lega e M5S: “Obbligatorietà solo per il morbillo”
Apr 03, 2019 - Martina Di Fraia
Nel settembre scorso ha scatenato dure polemiche la decisione del Parlamento di mutare in emendamento la circolare Grillo, e quindi di fare strada a una legge secondo la quale, per l’accesso e l’iscrizione dei bambini alle scuole dell’infanzia, sarebbe stato sufficiente presentare un’autocertificazione dei vaccini compiuti. L’emendamento Lega-M5s al ddl vaccini, in sé, prevede di fatto la cancellazione dell’obbligo di certificazione vaccinale. Un provvedimento che potrebbe avere serie conseguenze sulla salute e sulla sicurezza dei bambini nell’ambiente scolastico.
Il recente annuncio del presidente della Commissione Igiene e Sanità, Pierpaolo Sileri, fa pensare invece a un passo indietro. “Stiamo lavorando ad una eventuale modifica dell’emendamento al ddl vaccini, mantenendo l’obbligatorietà della certificazione vaccinale per la frequenza scolastica solo per il morbillo: il punto d’incontro, cioè, è che per il morbillo potrebbe essere necessario lasciare l’obbligo di vaccinazione e certificazione“.
Sileri ha spiegato ulteriormente: “Preciso che l’emendamento non toglie l’obbligo di vaccinazione ma lascia solamente la sanzione amministrativa e rimuove l’esclusione da scuola. Ma potrebbe dunque essere necessario, come stiamo valutando, lasciare l’obbligo per il morbillo che pone maggiori problemi in questo momento. Considerando che il vaccino è comunque il trivalente” e copre anche la rosolia e la parotite.